Visita Villa Filippina
Costruita nel 1755 per volere di Don Angelo Serio, sacerdote amante dell’arte appartenente alla Congregazione di S. Filippo Neri, Villa Filippina è caratterizzata da un vasto spazio quadrangolare, recintato per tre lati da portici lunghi 140 metri, su cui corre una terrazza praticabile. Ideata come luogo di svago per i congregati ed i giovani dell’oratorio, la struttura – adibita prevalentemente dai Padri Filippini a scuola, oratorio, teatro, arena estiva e campo di calcio – cela al suo interno un autentico scrigno di tesori. A partire dagli affreschi sulla vita di Cristo realizzati nel XVIII secolo da Vito D’Anna e Antonio Manno: sei dipinti (“L’ultima Cena”, “La lavanda dei piedi”, “L’ultima Pasqua”, “Il tributo di Cesare”, “Gesù e Zaccheo”, “Potete bere il calice che io sto per bere”) che decorano uno dei porticati della villa, interessati da un intervento di restauro ad opera della Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Palermo. Villa Filippina vanta uno dei primi giardini storici cittadini impreziosito dal chiostro e dalla fontana con statue di santi, opera di Gioacchino Vitagliano, realizzata in pietra di Billiemi.
Tratto da www.villafilippina.it