Teatro Santa Cecilia - Palermo da vedere

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Visita Teatro Santa Cecilia

Il real teatro di Santa Cecilia, più comunemente noto come teatro di Santa Cecilia, è un teatro di Palermo del XVII secolo. Il teatro, ubicato nell'omonima piazzetta, venne fondato nel 1692 dall'Unione dei musici, una corporazione che univa musicisti ed uomini dello spettacolo, con il concorso della nobiltà e dello stesso Viceré Uzeda, e inaugurato il 28 ottobre 1693. Per l'inaugurazione venne rappresentata L'Innocenza Penitente o la S. Rosalia di Vincenzo Giattini e musica di Ignazio Pulicò: fino ad allora le commedie e le tragedie venivano rappresentate nella chiesa dello Spasimo e nella chiesa della Pinta. Nel 1726 venne chiuso a causa dei danni subiti dal terremoto. Solo nel 1787-88 venne riaperto ed ingrandito. Nel 1816 fu oggetto di lavori da parte dell'architetto Giuseppe Ponti ed attrezzato con un moderno sistema di palcoscenico mobile. Nel 1853 fu ristrutturato integralmente ad opera di Carlo Giachery e Giuseppe Di Bartolo che ne ridisegnarono i fronti esterni e dopo esservi stato allocato per un certo periodo il museo delle cere, ed avere subito ulteriori rimaneggiamenti, nel 1888 chiuse definitivamente i battenti: la costruzione del teatro Massimo e Politeama ne determinò il decadimento e l'abbandono. Intorno al 1908 fu acquistato dalla Società Ferri e Metalli e nel 1955 venne acquisito dai fratelli Guajana che lo adibirono a deposito. Nell'ottobre 1987, in occasione di una manifestazione privata, lo spazio scenico venne riutilizzato per la messa in scena dell'opera Bobok, tratta dal racconto di Dostoevskij.

Tratto da Wikipedia
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