Palazzo Alliata - Palermo da vedere

Title
Vai ai contenuti

Visita Palazzo Alliata

Esterno
Le stanze
Gli stucchi
Le opere
Palazzo Alliata di Villafranca è un palazzo nobiliare di Palermo, situato nel centro storico della città, nel mandamento Palazzo Reale. Il complesso monumentale occupa l'intero isolato compreso tra il Cassaro e la retrostante via dell'università, costituendo il quarto lato della scenografica piazza Bologni. Le origini del palazzo sono cinquecentesche: lì vi sorgevano infatti nel XVI secolo le case della potente famiglia Beccadelli di Bologna, una casata originaria per l'appunto da Bologna e giunta in Sicilia in età rinascimentale, a cui appartenne anche il Panormita, celebre poeta nel crepuscolo della corte aragonese. La famiglia dà il nome alla piazza antistante, conosciuta anticamente come "Piano d'Aragona". Nella prima metà del XVII secolo fu acquisito dagli Alliata di Villafranca e per quattro secoli è stata la principale dimora della famiglia Alliata a Palermo. Durante il secolo successivo il palazzo fu rimaneggiato, assumendo l'aspetto attuale, tardo-settecentesco, ad opera del Vaccarini. La monumentale facciata con i due portali simmetrici ricorda l'epoca in cui vi uscivano i corrieri del Regno. I due grandi stemmi in stucco sono quelli degli Alliata, Principi di Villafranca, opera di Giacomo Serpotta. Il palazzo ospitava una delle più importanti collezioni d'arte della città, fra cui la celebre crocefissione di Van Dyck, di cui si conservano nell'archivio di famiglia i documenti di committenza. Negli ultimi anni, una triste vicenda di eredità familiari ha visto il passaggio del palazzo dalla famiglia Alliata alla curia arcivescovile di Palermo. Dopo vent'anni di incuria si è decisa a disfarsene per farci un albergo, in sfregio dei vincoli storico-artistici che dovrebbero tutelare il bene architettonico da eventuali usi speculativi, o quantomeno incompatibili con la natura dell'edificio.

Tratto da Wikipedia
Torna ai contenuti